RASSEGNA STAMPA SU
TOR MARANCIA
7 - 19 febbraio 2002
ANSA | Giovedì 7 febbraio 2002 |
AMBIENTE:
AN, PRESTO A ROMA PARCO APPIA ANTICA PIU' AMPIO
ROMA
''In tempi ormai imminenti AN onorerà gli impegni elettorali e consegnerà ai
romani il parco archeologico più prestigioso del mondo, incrementato di 150
ettari''. Lo ha detto il capogruppo di AN alla Pisana, Fabio Rampelli, al
termine della conferenza di indirizzo per acquisire il parere del Campidoglio
sull' ampliamento del parco dell'Appia Antica, per il quale il centrodestra ha
presentato una proposta di legge.
''Prendiamo atto con piacere del ripensamento maturato nella sinistra romana -
ha aggiunto Rampelli - sul 'nodo Tormarancia', così come ha dichiarato il
Comune di Roma nella conferenza di indirizzo che si è tenuta per acquisire il
parere obbligatorio del Campidoglio sulla proposta di ampliamento del parco
dell'Appia Antica. Non ci sentiamo invece rassicurati dalla decisione di far
dare agli costruttori di Tormarancia aree in compensazione. Non siamo
pregiudizialmente contrari sul principio ma sulla localizzazione che viene
paventata''. (ANSA).
ANSA | Lunedì 18 febbraio 2002 |
COMUNE
ROMA: TORMARANCIA SARÀ PARCO
APPROVATA LA MOZIONE DELLA MAGGIORANZA
ROMA
Anche l'area di Tormarancia, 200 ettari che, secondo una definizione dei verdi
''testimoniano com' era Roma prima di Roma'', al termine di una contrastata
vicenda che ha visto spaccature nella precedente giunta, sarà parco e rientrerà
nel Parco dell'Appia Antica.
Il Consiglio comunale di Roma ha approvato oggi con 31 SI e 16 NO una mozione
che impegna la giunta a lavorare in quella direzione e a trovare delle nuove
aree, per le compensazioni delle cubature precedentemente previste a Tormarancia,
in coerenza con il nuovo piano regolatore generale. Ora, prima del piano
regolatore, il Consiglio comunale dovrà approvare un accordo di programma dove
siano indicate queste aree.
''Oggi si compie un atto fondamentale - ha commentato il verde Silvio Di Francia
- primo firmatario della mozione sottoscritta da tutta la maggioranza,- per la
prima volta in un documento ufficiale, laddove era prevista l'edificazione di
1,9 milioni di metri cubi, il consiglio comunale manifesta l'intenzione di
acquisire l'area e farne un parco.
Si chiude una partita in cui i verdi si erano trovati schierati contro altre
parti della propria maggioranza.
Ovviamente - ha proseguito Di Francia - localizzeremo altre aree della città
per costruire in modo non massiccio, ma utile, altrove.'' Di Francia ha aggiunto
che trova strumentale la posizione di AN che ''su Tormarancia ha presentato una
mozione analoga a quella della maggioranza, ma evita di far chiarezza sul fatto
che la regione Lazio, dove AN governa, sta facendo decadere i vincoli sul piano
delle certezze, che tutela alcune aree''.
La mozione di AN è stata illustrata in consiglio da Marco Marsilio, il quale ha
ironizzato sul centrosinistra ''che fino all'altro ieri stava con la cazzuola
per cementificare oggi corre per approvare il parco, nel tentativo di precedere
l'approvazione in regione Lazio della legge per l'ampliamento del Parco dell'Appia
Antica. Noi chiedevamo - ha proseguito Marsilio che l'intero comprensorio
edificatorio fosse azzerato invece il centrosinistra ha previsto di mantenere
300 mila metri cubi dove non c'è il vincolo posto dal soprintendente La Regina''.
(ANSA).
ANSA | Lunedì 18 febbraio 2002 |
COMUNE
ROMA: MORASSUT, SU TORMARANCIA IMPEGNO DEL SINDACO
(ANSA)
L'assessore all'urbanistica, Roberto Morassut, ha sottolineato come la mozione
della maggioranza, approvata oggi dal consiglio comunale, e' coerente con un
impegno programmatico assunto dal sindaco, su Tormarancia, in campagna
elettorale.
''La mozione consentirà- ha proseguito Morassut- di spostare in altre zone
della città, più bisognose di interventi di riqualificazione strutturale, le
cubature di Tormarancia e di acquisire il bene pubblico a parco. In questo modo
vengono coniugate - ha fatto notare l'assessore - secondo un ragionevole
equilibrio e buon senso, le esigenze di tutela naturalistica e ambientale e la
proprietà pubblica delle aree, con i diritti legalmente maturati negli anni, da
chi aveva investito in Tormarancia, puntando sulla sua edificabilità''.
Secondo l'assessore ''è un esempio di buon governo del centrosinistra, concreto
e fattivo, che cerca di risolvere i problemi senza proclami distruttivi e
propagandistici''. (ANSA).
IL CORRIERE DELLA SERA | Martedì 19 febbraio 2002 |
Cronaca di Roma
Mozione
in consiglio comunale
Tor Marancia “verde”, bocciata la
lottizzazione