COMUNICATO STAMPA


BENE TOR MARANCIA,
MA LA REGIONE METTA
giù LE MANI DAI  PARCHI

In merito alla notizia del pronunciamento della Giunta Regionale sul no all'edificazione a Tor Marancia, il WWF Lazio, da anni in prima linea nella difesa di quest'area e di tutta la Campagna Romana, esprime la propria preoccupazione per le conseguenze di quest'atto annunciate dall'Assessore all'ambiente Verzaschi.

L'Assessore nelle proprie dichiarazioni conferma la tendenza antiambientale di questa giunta, con la esplicita volontà di eliminare importanti porzioni dello scarso territorio protetto regionale. Questo atto segue la gravissima modifica alla legge sulla caccia che permette lo sterminio di alcune specie animali, anche al di fuori della stagione venatoria e nelle aree protette ed altri atti ancora che lasciano chiaramente intendere la volontà di favorire cacciatori e costruttori a discapito del patrimonio ambientale di tutti i cittadini.

La Regione ha senza dubbio fatto bene a prendere atto del no della Sovrintendenza alla edificazione , ma la soluzione di questa vicenda, peraltro ancora lungi dall'essere definita, sembra debba costare all'ambiente del Lazio molto caro, con la riperimetrazione di parchi come Bracciano, dei Lucretili, di altri dell'area romana.

In ogni caso i meriti dell'eventuale inserimento nel perimetro del parco dell'Appia del comprensorio di Tor Marancia vanno divisi fra cittadini, associazioni ambientaliste e Sovrintendenza.

E' del tutto evidente che la feroce opposizione che i cittadini e le associazioni hanno saputo mettere in campo su Tor Marancia saranno altrettanto veementi su eventuali restituzioni alla speculazione edilizia ed alla caccia di territori oggi protetti proprio grazie alle battaglie ambientaliste.

" Non ci fidiamo molto della presunta "conversione" in senso ambientalista della Regione - ha dichiarato Marco Antonini Presidente WWF Lazio - e crediamo che il no a Tor Marancia sia solo frutto di campagna elettorale, ma siamo prontissimi a ricrederci quando la Regione annuncerà l'istituzione dei parchi dei Monti della Tolfa, degli Ernici, dei Lepini, grandi assenti nel patrimonio protetto regionale, e quando instaurerà una vera politica di conservazione e sviluppo delle aree protette."

 Roma, 6 febbraio 2001                                                                   L’Ufficio Stampa WWF Lazio

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